La Fondazione Giacomo Ascoli Onlus – con sede a Varese in via Finocchiaro Aprile 7 – è stata costituita nel 2006, un anno dopo la perdita di Giacomo, scomparso a 12 anni per un linfoma non Hodgkin.
La Fondazione opera in memoria di Giacomo Ascoli e a favore di tutti quei bambini e adolescenti che devono sottoporsi a cure, oggi fortunatamente sempre più all’avanguardia ed efficaci, per malattie oncoematologiche.
L’obiettivo primario è quello di affiancare il servizio pubblico per offrire ai bambini e agli adolescenti con patologie oncoematologiche l’assistenza medica e il sostegno psicologico più qualificati, per garantire una migliore qualità della vita durante le cure e facilitare il processo di guarigione.
Sostenuta principalmente da erogazioni liberali, la Fondazione investe non solo in interventi strutturali in ambito ospedaliero, ma anche in progetti di ricerca scientifica per la cura del linfoma pediatrico e nella formazione del personale medico e paramedico, collaborando con il Servizio Pubblico.
La Fondazione pone al centro della sua attività l’attenzione per il paziente e la sua famiglia, nel totale rispetto della persona e della dignità umana, assolvendo il compito di assistere non solo il malato ma anche i familiari durante le fasi del percorso diagnostico e terapeutico della malattia.
Giacomo è stato un bambino coraggioso, dotato di una grande forza d’animo e di una naturale e spontanea capacità di sostenere gli altri. La sua forza, purtroppo, non è bastata a combattere una malattia aggressiva per la quale ancora non si disponeva dei protocolli terapeutici oggi in uso. Giacomo ha sofferto tanto, e con lui i suoi genitori che lo hanno accompagnato nelle frequenti trasferte, lontano da casa, per curarsi. Quei viaggi sono stati dolorosi, fisicamente e psicologicamente. E’ proprio per evitare che altri bambini possano affrontare gli stessi disagi e la stessa sofferenza, che Marco Ascoli e Angela Ballerio, genitori di Giacomo, hanno voluto costituire una Fondazione che ha l’obiettivo di affiancare le famiglie, che vivono l’esperienza della malattia e delle cure di un bambino, insieme a medici, infermieri, psicologi, assistenti e volontari.
Progetti della Fondazione:
“Fifth International Symposium on childhood, adolescent and young-adult Non-Hodgkin Lymphoma”: questo il tema dell’importante convegno che si è svolto nel 2015 a Varese, che a pieno titolo si è guadagnata così il titolo di capitale mondiale della ricerca scientifica. E questo grazie alla Fondazione Giacomo Ascoli che, dopo Francoforte e New York, ha fatto in modo che fosse proprio la Città Giardino ad ospitare l’importante Simposio internazionale sul linfoma Non-hodgkin in età pediatrica e adolescenziale. Un risultato prestigioso, ottenuto senza clamore ma con la riservata capacità professionale della Fondazione, che ha saputo così aggiungere prestigio internazionale alla medicina non solo varesina ma anche lombarda e italiana. Due le giornate di studio del “Fifth International Symposium on childhood, adolescent and young-adult Non-Hodgkin Lymphoma” , ospitate presso il Centro Congressi Ville Ponti e che sono servite a determinare, secondo il più avanzato stato della ricerca, il protocollo di cura che verrà normalmente adottato fino al prossimo simposio. L’evento, che ha visto incontrare circa 300 specialisti provenienti da tutto il mondo, è stata la conferma alla validità della Fondazione, dei suoi medici, dei volontari e del loro lavoro di assistenza psicologica, accoglienza ed ascolto dei pazienti e delle loro famiglie, in quanto è stato il Professor Mitchell S. Cairo a volerla autenticare, eleggendo Varese come luogo deputato per il Simposio e intervenendo in qualità di illustre relatore , insieme al Professor Andrea Biondi , professore ordinario di Pediatria generale e specialistica presso il Dipartimento di Scienze della Salute e direttore del Centro di Ricerca “M. Tettamanti” per lo studio delle leucemie ed emopatie infantili dell’Ospedale San Gerardo di Monza, e della dottoressa Marta Pillon , dirigente della Clinica oncoematologica pediatrica di Padova.
Nel 2018 la città di Rotterdam ha ospitato il “Sixth International Symposium on Childhood, Adolescent and Young Adult Non-Hodgkin Lymphoma”, dal 26 al 29 settembre. Come nel precedente convegno la Fondazione Giacomo Ascoli sarà partner dell’evento. Sarà partner anche del “Seventh International Symposium on Childood, Adolescent and Young Adult Non-Hodgkin Lymphoma” che si terrà a New York nel 2021.
La Fondazione Giacomo Ascoli promuove o patrocina ogni anno importanti convegni scientifici, centrati su tematiche legate alle patologie oncoematologiche pediatriche. Tra questi si ricordano i più recenti: nel 2016 il Family Day e il convegno dal titolo “Approccio multidisciplinare e novità terapeutiche sui linfomi del bambino e dell’adolescente – Linfoma di Hodgkin”, finalizzato ad apprendere gli ultimi aggiornamenti in merito all’immediatezza diagnostica e soprattutto alle terapie innovative utilizzate in questo specifico ambito oncologico nei bambini e negli adolescenti, coordinando le varie discipline specialistiche attive presso l’ASSST Sette Laghi. Nel 2015 è stato promosso il convegno “Oltre il cibo: la nutrizione nella cura del Bambino”, volto ad approfondire il rapporto tra cibo e salute e ad analizzare l’importanza della psicologia in cucina , così come di una ristorazione sana e di una buona scuola che non può prescindere dai dettami di una buona alimentazione. Sempre nel 2015 è stato promosso il convegno “Il dolore cronico nel bambino tra medicina e società”, che ha evidenziato la necessità di collaborazione e integrazione tra approcci e punti di vista differenti, per raccogliere la difficile sfida del dolore cronico e iniziare a dare risposte concrete alle esigenze dei piccoli. Nel 2014 è stato proposto un Corso di formazione su tecniche grafico-pittoriche da proporre ai bambini ospedalizzati dal titolo “Coloriamo la vita”, volto a evidenziare l’importanza dell’uso dell’immaginazione e di laboratori pratici a scopo terapeutico.
13 dicembre 2018
Scarica la locandina del programma
Consiglio Direttivo:
Marco Ascoli, Presidente
Guglielmo Piatti, Vice-Presidente
Alessandro Ballerio, consigliere
Marco Bellorini, consigliere
Edoardo Bernardini, consigliere
Massimo Minoli, consigliere
Anna Maria Moramarco, consigliere
Massimo Paolucci, consigliere
Daniela Tam Baj, consigliere
Collegio dei Revisori:
Carlo Rossi, Presidente
Luigi Jemoli
Flavio Gaggini
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Il Giacomino d’Oro è un riconoscimento che ogni anno la Fondazione Giacomo Ascoli assegna a chi si è particolarmente distinto per impegno e dedizione a favore delle attività svolte.
Via Finocchiaro Aprile, 7 – 21100 Varese
Tel. 0332-232379 – Cell 366-1830123
Fax 0332/284237 – C.F. 02937360127
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